Cosa sono i Voli Tournaround e Layover

Dal punto di vista dei passeggeri le uniche differenze tra un volo e un altro sono la durata dello stesso e se è diretto o c’è qualche scalo da fare.

Ma se sogni di fare l’assistente di volo o il pilota, o semplicemente il mondo dell’aviazione ti incuriosisce, allora dovrai conoscere come si classificano i voli dal punto di vista del personale di bordo. Sicuramente ti sarà capitato di sentir parlare di Tournaround e Layover, ma cosa sono e che differenza c’è tra i voli tournaround e layover? E i multisector invece? Scopriamolo insieme.

Che cos'è e come funziona il Roster di un'assistente di volo?

Ogni mese gli assistenti di volo Emirates ricevono il roster del mese successivo, che altro non è che il programma dei voli. Di solito si tratta di una combinazione di voli tournaround e layover, assegnati in base ad un sistema automatico che in alcuni casi tiene anche in considerazione le preferenze degli stessi cabin crew. Se le condizioni lo permettono è anche possibile scambiare dei voli con altri colleghi una volta ricevuto il proprio roster. Inoltre, nell’arco dell’anno, a rotazione, tutti gli assistenti di volo devono anche fare un mese di riserva: in questo periodo il volo può venire assegnato direttamente il giorno precedente oppure si viene messi in stand-by a casa o in aeroporto e si viene chiamati solo in prossimità della partenza del volo se necessario.

Per riassumere ecco cosa include il roster di un assistente di volo:

  • i voli assegnati
  • se questi voli sono layover o tournaround

  • i dettagli di ciascun volo: inclusi gli orari, il tipo di aeromobile ed il resto dell’equipaggio

  • i riposi (rest days)

  • i giorni liberi (days off)

  • le ferie (leave)

  • gli stand-by

Layover e tournaround prevedono una diversa preparazione in termini di bagagli e di riposo, conoscere tutte queste informazioni in anticipo è molto utile per potersi organizzare adeguatamente.

Differenze tra Voli Tournaround e Layover

Che cos'è un Tournaround?

Dal punto di vista dell’equipaggio questi sono i voli “peggiori” perché sono quei voli che non prevedono il pernottamento nella destinazione perciò si opera andata e ritorno senza metter piede fuori dall’aeromobile. Una volta atterrati a destinazione l’equipaggio resta a bordo e, concluse le procedure di pulizia e catering ed imbarcati i nuovi passeggeri, si ritorna subito alla base.

Ovviamente questa è l’opzione più economica per la compagnia aerea, che potrà usufruirne solo nel caso in cui l’orario di lavoro non supera i limiti consentiti dalla legge. In Emirates il limite per poter operare un tournaround è indicativamente 4 ore di volo per ciascun settore (dico indicativamente perché alcuni tournaround possono anche essere leggermente più lunghi), qualsiasi volo superi questo limite diventa un layover.

Immagina di disegnare un cerchio intorno a Dubai che copra una distanza di 4 ore di volo, tutte le località che si trovano all’interno di quest’area sono dei tournarounds.

Area dei voli tournaround da Dubai
Mappa dei voli tournaround. Questa rappresentazione è puramente indicativa

Come ti dicevo c’è qualche piccola eccezione: alcuni voli, la cui durata supera di poco le 4 ore, se opeati di giorno sono dei tournaround, se invece vengono fatti di notte diventano layover.

Quando lavoravo come assistente di volo a Dubai, le destinazioni più lontane in cui ho operato un tournaround sono state Malé nelle Maldive, Trivandrum in India ed Istambul in Turchia (ciascuno di questi voli era intorno alle 4 ore e mezza per ogni settore), mentre i tournaround più brevi che ho fatto sono stati Muscat in Oman, Doha in Quatar e Bahrein (1 ora circa a settore).

Vantaggi e Svantaggi dei Tournaround

Per i crew la parte più faticosa del tournaround è il volo di ritorno. Riuscire a riposarsi bene prima di un volo è fondamentale ma non è sempre così facile, soprattutto quando il decollo dalla base è previsto in piena notte.

Immagina di avere un tournaround con partenza da Dubai alle 2 di notte, ciò vuol dire che dovrai presentarti al gate a mezzanotte e quindi iniziare a prepararti intorno alle 22. Se il tuo tournaround supera le 3 ore per ogni settore e non sei riuscito a riposarti prima (cosa molto probabile visti gli orari), il volo di ritorno sarà sicuramente estenuante. Il mio rimedio in casi del genere è… caffè a volontà!

D’altro canto però, una volta rientrato a Dubai avrai il resto della giornata libera ed è quindi una comoda opzione per chi ha dei figli o per chi ha qualche amico o familiare in visita.

Io ad esempio cerco sempre di farmi assegnare un tournaround che rientra a Dubai verso le una di notte appena prima delle ferie per poter avere un giorno libero in più ed allungare così le mie vacanze.

Di solito mi chiedono: “Ma quindi nei voli tournaround non mettete proprio piede fuori dall’aereo? Per quanto tempo restate a terra? Non visitate nemmeno l’aeroporto? Quindi non vedete proprio niente?”

Esatto! Nei tournaround l’aereo resta a terra per circa due ore (o poco meno), in questo arco di tempo bisogna: far sbarcare i passeggeri, preparare l’aereo per il ritorno e far imbarcare i nuovi passeggeri. Come puoi immaginare quindi non c’è tempo di scendere, visitare la città e ritornare a bordo! Nei tournaround sei operativo dal momento in cui lasci Dubai al momento in cui ritorni alla base, non puoi semplicemente abbandonare l’aereo ed andare a fare il turista in giro.

Anche quando l’aereo è a terra gli assistenti di volo hanno dei precisi compiti e responsabilità, inoltre quel poco tempo libero che ti rimane mentre l’aereo è a terra potrebbe anche essere l’unico momento che hai per sederti e mangiare qualcosa, perché di solito i tournaround sono molto impegnativi.

Questa è la lista delle destinazioni in cui sono stata che sono esclusivamente dei tournaround:

Elenco destinazioni dei voli tournaround

Che cos'è un Layover?

Layover” significa letteralmente “sosta” ed infatti i layovers sono quei voli in cui l’equipaggio si ferma a destinazione dopo l’atterraggio ed un nuovo equipaggio opera il volo di ritorno con lo stesso aereo. La durata del layover è variabile e dipende da diversi fattori:

  • le limitazioni delle ore di volo e di lavoro

  • le necessità operative della compagnia aerea

Se ad esempio hai operato un settore di 16 ore dovrai avere un certo numero di ore di riposo nella destinazione prima di poter essere di nuovo operativo per il volo di ritorno.

Se però la compagnia vola in una determinata destinazione soltanto due o tre volte a settimana allora potrebbe capitare di avere un layover più lungo nonostante le ore di volo non siano molte.

Mi è capitato di avere a New York (14 ore di volo circa) un layover di 24 ore, poiché la frequenza dei voli per questa destinazione è giornaliera, ed invece un layover di 72 ore in Senegal (9 ore di volo circa) poiché in quel periodo la compagnia volava a Dakar solo 2 volte a settimana.

I Voli Multisector

I multisector, come dice la parola stessa, sono una combinazione di più settori di volo che possono essere più o meno lunghi e possono prevedere o meno uno o più layover in diverse destinazioni.

Sono dei multi-sector ad esempio: Larnaca-Malta, in questo caso Larnaca è uno stopover, ciò vuol dire che l’equipaggio resta a bordo mentre i alcuni passeggeri sbarcano ed altri passeggeri salgono a bordo, e poi si riparte subito per Malta, che invece è un layover; Lusaka-Harare, anche qui l’equipaggio non scende in Zambia ma solo in Zimbabwe; e Milano-New York, che invece sono entrambi layover.

Il volo più gettonato da tutti gli assistenti di volo Emirates è proprio un multisector, vuoi scoprire qual è e perché è così tanto amato? Te lo svelo nella mia lista dei voli migliori e peggiori.

Conoscevi già tutte queste differenze tra voli layover e tournaround? Lascia un commento sotto a questo post e condividi con noi la tua esperienza. Per vedere altre foto dei miei viaggi seguimi sui social:

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ClaudiaBosi
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